
Gli Stati Uniti d’America sono un crogiolo di etnie, con una popolazione che comprende americani bianchi, afroamericani, ispanici, asiatici e nativi americani.
Secondo il censimento del 2020, i bianchi non ispanici costituivano circa il 60% della popolazione, mentre gli ispanici erano il 19%, gli afroamericani il 12% e gli asiatici il 6%.
Questa diversità etnica ha portato a una serie di dinamiche sociali e politiche complesse, caratterizzate da discriminazioni e disuguaglianze persistenti.
Razzismi Interni
Il razzismo negli Stati Uniti non si limita solo alla discriminazione tra bianchi e neri. Esistono forme di razzismo interno tra le diverse comunità etniche.
Ad esempio, gli afroamericani continuano a sperimentare significative disuguaglianze economiche rispetto ai bianchi; nel 2020, il reddito mediano delle famiglie bianche era superiore di oltre il 63% rispetto a quello delle famiglie afroamericane.
Inoltre, la percezione della discriminazione è alta tra i gruppi minoritari: circa il 75% degli afroamericani considera la loro identità razziale come un fattore cruciale della loro esistenza.
Le tensioni etniche sono amplificate da stereotipi e pregiudizi che influenzano le relazioni intergruppi.
Ad esempio, le comunità ispaniche e asiatiche possono affrontare discriminazioni sia da parte dei bianchi che degli afroamericani, creando un ambiente di competizione piuttosto che di solidarietà tra le minoranze.
Questo fenomeno è evidenziato dalle elezioni presidenziali, dove alcuni gruppi etnici hanno mostrato un significativo spostamento verso candidati che promettono politiche più restrittive sull’immigrazione o che enfatizzano l’identità nazionale bianca.
Dinamiche Politiche

Le differenze etniche influenzano anche le dinamiche politiche negli Stati Uniti.
Le politiche pubbliche spesso riflettono le disuguaglianze esistenti; per esempio, l’accesso all’istruzione e alla sanità è frequentemente determinato dall’etnia. Le comunità afroamericane e ispaniche tendono a ricevere meno risorse rispetto alle loro controparti bianche, contribuendo a un ciclo di povertà e mancanza di opportunità.
Inoltre, i cambiamenti demografici stanno influenzando le strategie politiche.
La crescente percentuale di ispanici nella popolazione ha portato i partiti politici a cercare di attrarre questo gruppo attraverso politiche più inclusive.
Tuttavia, le tensioni interne possono portare a divisioni anche all’interno delle stesse comunità etniche.
Ad esempio, durante le elezioni del 2020, si è osservato un aumento del sostegno per Donald Trump tra alcuni elettori ispanici, nonostante la sua retorica anti-immigrazione.
Le statistiche relative all’assestamento del razzismo americano
In merito a quanto citato, secondo le statistiche ufficiali che si occupano di catalogare in maniera costante le città più razziste degli Stati Uniti.
Secondo quanto dichiarato dai giornali, i cronisti d’inchiesta reputano Harrison la città con il più alto tasso di razzismo.
Lungo le strade si vedono cartelloni pubblicitari di una stazione radiofonica chiamata White Pride, cioè “Orgoglio Bianco”.
Rob Bliss, un pubblicitario bianco, si è messo proprio sotto uno di questi cartelloni mostrando agli automobilisti un cartello con la scritta «Black Lives Matter», “Le vite dei neri sono importanti”, slogan delle proteste contro il razzismo e le violenze della polizia americana contro gli afroamericani.
La quasi totalità delle reazioni al suo gesto sembrano confermare la reputazione di Harrison.
Conclusioni
Le differenze etniche negli Stati Uniti sono accompagnate da razzismi interni e complesse dinamiche politiche che continuano a plasmare la società americana.
Mentre il paese si avvia verso una maggiore diversità etnica, è fondamentale affrontare le disuguaglianze esistenti e promuovere un dialogo aperto tra le diverse comunità per costruire una società più equa e inclusiva.
La comprensione delle esperienze vissute da ciascun gruppo etnico è essenziale per affrontare i pregiudizi e lavorare verso una vera integrazione sociale.

Salvatore Riela è un giornalista e fondatore di Oltremare Magazine, noto per la sua passione per il giornalismo d’inchiesta. Si impegna a fornire notizie accurate e approfondite, illuminando le “terre dimenticate” e promuovendo una comprensione più profonda delle relazioni internazionali. La sua missione è quella di informare ed educare i lettori, sottolineando l’importanza di un’informazione etica e responsabile.