
Da anni molti dei paesi dell’Africa vivono quotidianamente disagi che includono diversi aspetti del sociale: la maggior parte fa i conti ogni giorno con guerre civili dovute a discordanze del mantenimento del governo, che causano grandi difficoltà e mancanze alimentari, militari ed economiche.
Partendo dal Nord Africa, in cui i rapporti commerciali della Libia sono stati messi a dura prova dall’instabilità delle esportazioni del petrolio, troviamo una serie di problematiche. Il vero problema dei paesi che interessa l’Africa è la totale mancanza di un sistema sanitario, il quale porta ad una scorretta alimentazione.
La crisi alimentare in Sudan e in Somalia
Se la Libia è rappresentata principalmente da mancanze sul piano economico e commerciale, in Sudan e in Somalia troviamo realtà ben diverse.
Secondo le statistiche la Somalia è il paese in cui muoiono più bambini a causa di malattie dovute ad una scorretta alimentazione.

In Sudan, a partire dal 2023, sono scoppiate nuove guerre civili tra le Forze Armate Sudanesi e le Forze di Supporto Rapido (RFS). Per cosa si combatte? Diciamo che questa domanda ha diverse risposte, ma la più ovvia è la diversa visione del governo e le diverse modalità di mantenerlo.
L’insicurezza alimentare colpisce anche il Sudan: sono 65.000 i bambini sotto i cinque anni soggetti a malnutrizione, di cui l’8% in forma grave.
Il rapporto dell’Egitto con il Medio Oriente e le conseguenze sul piano internazionale
Un altro dei paesi colpiti dalle discordanze sociali e politiche in campo internazionale, è l’Egitto. Da sempre attore protagonista nello scontro tra gli israeliani e i miliziani di Hamas, l’Egitto continua a combattere per il raggiungimento del cessate il fuoco a Gaza, fino al 19 gennaio 2025.
Stando alla storia del paese, porre una tregua allo scontro nel Vicino Oriente significherebbe stabilizzare anche i rapporti interni e, di conseguenza, l’economia.
Altro fattore che preoccupa l’Egitto è il nuovo governo in Siria dall’8 dicembre 2024, il quale ha costretto Il Cairo a rivalutare le proprie relazioni internazionali con il gruppo islamista Hay’at Tahrir al-Sham, stabilizzatosi in Siria.

Salvatore Riela è un giornalista e fondatore di Oltremare Magazine, noto per la sua passione per il giornalismo d’inchiesta. Si impegna a fornire notizie accurate e approfondite, illuminando le “terre dimenticate” e promuovendo una comprensione più profonda delle relazioni internazionali. La sua missione è quella di informare ed educare i lettori, sottolineando l’importanza di un’informazione etica e responsabile.