
Il 10 gennaio 2025, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha effettuato una visita ufficiale a Roma, dove ha incontrato la premier italiana Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Questo incontro si è svolto in un contesto geopolitico teso, caratterizzato da un crescente sostegno dell’Italia all’Ucraina nella sua lotta contro l’aggressione russ
Motivi della visita
- Rafforzamento delle relazioni bilaterali: Zelensky ha cercato di consolidare il supporto italiano e europeo per l’Ucraina, evidenziando l’importanza di una cooperazione continua nella difesa e nella sicurezza.
- Richiesta di aiuti: Durante gli incontri, Zelensky ha discusso della necessità di ulteriori aiuti militari ed economici per sostenere l’Ucraina in un momento critico del conflitto.
- Sostegno politico: La visita ha rappresentato un’opportunità per ribadire il sostegno dell’Italia a una pace giusta e duratura, come dichiarato dalla Meloni.
Reazioni russe e attacchi informatici
In concomitanza con la visita di Zelensky, il collettivo hacker filorusso NoName057(16) ha rivendicato un attacco informatico contro vari siti istituzionali italiani. Questo attacco è stato interpretato come una risposta alle dichiarazioni di supporto dell’Italia all’Ucraina. Gli hacker hanno affermato che l’Italia dovrebbe “aiutare sé stessa” prima di sostenere altri paesi, sottolineando le vulnerabilità della sicurezza informatica italiana.
La visita di Zelensky in Italia non solo ha rafforzato i legami tra i due paesi, ma ha anche evidenziato le tensioni esistenti con la Russia e la crescente minaccia degli attacchi informatici. Mentre l’Italia continua a sostenere l’Ucraina, la necessità di migliorare la propria sicurezza informatica diventa sempre più urgente in questo contesto globale complesso.

Salvatore Riela è un giornalista e fondatore di Oltremare Magazine, noto per la sua passione per il giornalismo d’inchiesta. Si impegna a fornire notizie accurate e approfondite, illuminando le “terre dimenticate” e promuovendo una comprensione più profonda delle relazioni internazionali. La sua missione è quella di informare ed educare i lettori, sottolineando l’importanza di un’informazione etica e responsabile.