
Stavano effettuando dei controlli per un incidente quando un’auto a tutta velocità li ha travolti in pieno, andando poi a distruggere la macchina di servizio.
Alla guida un carabiniere fuori servizio, risultando successivamente positivo all’alcool test.
Ad avere la peggio dei tre vigili coinvolti nel sinistro è stato un giovane, entrato da poco nel corpo della polizia municipale di Roma, il quale ha perso molto sangue e, per salvargli la vita, i medici hanno deciso di amputargli una gamba.
Le altre due vittime, sono state soccorse immediatamente e portate all’ospedale in codice rosso.
Il gravissimo investimento è avvenuto ieri sera a Roma su via Tiburtina, all’altezza del ponte del Grande raccordo anulare.
I tre agenti del IV Gruppo Tiburtino stavano effettuando i rilievi di uno scontro senza feriti e avevano messo in atto tutte le misure di sicurezza previste quando sono stati centrati dalla macchina.
A lanciare l’allarme e a dare loro un primo aiuto è stato proprio il motociclista coinvolto nel precedente incidente.
A stringersi attorno a lui in ospedale amici e familiari che ora chiedono “giustizia” e puntano il dito contro l’investitore.
“Vedere mio fratello così con questa persona ubriaca che rideva mi ha ucciso”, ha raccontato Riccardo Virgili fuori dall’ospedale.
Poi è tornato alla scorsa notte, alla drammatica telefonata che gli ha fatto il fratello: “Mi ha chiamato dicendomi di andare sul posto perché stava morendo.
Mi ha detto ‘ti voglio bene, per me sei stato un ottimo fratello ma sto morendo. Non vedo più e non sento più le gambe’”.

Salvatore Riela è un giornalista e fondatore di Oltremare Magazine, noto per la sua passione per il giornalismo d’inchiesta. Si impegna a fornire notizie accurate e approfondite, illuminando le “terre dimenticate” e promuovendo una comprensione più profonda delle relazioni internazionali. La sua missione è quella di informare ed educare i lettori, sottolineando l’importanza di un’informazione etica e responsabile.